L'Albergo
Ristorante Turetta di Facchin Maria ha sede a Castelnuovo, luogo
antico come indica il toponimo di chiara origine medievale, nel
cuore del Parco regionale dei Colli Euganei. Castelnuovo (m. 350),
infatti, sorge ai piedi del Monte Venda, il più alto degli Euganei,
dalla caratteristica mole che ne evidenzia l'origine vulcanica comune
a tutti questi colli che sorgono improvvisi e offrono un così dolce
orizzonte agli abitanti della pianura padana. In posizione ideale
per la visita dell'intero comprensorio euganeo dai borghi caratteristici
(come Este, Teolo, Arquà, Monselice) e dal delizioso patrimonio
ambientale, paesaggistico e storico, l'Albergo si trova i piedi
dell'antico Sasso di San Biagio sulla cui vetta fu eretto il castello
dei Malatraversi e dove, fino al secolo XVII, si trovava pure la
parrochiale.
Nei
pressi sorge il caratteristico picco trachitico della Pendice dove
fu costruito l'unico esempio di castello europeo realizzato per
volontà di uomini liberi, i cosiddetti "comitati".
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La
fortezza, (della quale oggi non restano che ruderi) divenne famosa
per la storia della giovane nobildonna padovana Speronella, vicenda
della quale s'impossessarono i poeti. La Rocca non fu mai espugnata
e fu trasformata dalla Serenissima Repubblica, a partire dal 1405,
in prigione di stato. "L'amenità del sito il fa caro ai Padovani
che ci convengono nella estate e nell'autunno" scriveva già nel
1871 un noto storico locale. Ma oltre alla salubrità ed alla tranquillità
del luogo, dall'albergo il più alto dei Colli Euganei, si può godere
uno dei punti di vista più suggestivi dell'intero comprensorio degli
euganei per i quali"… non è parola che volge a rendere le tinte
con si delicata e si ricca varietà… il color delle nubi e la forma
dei Colli, che o soli o appoggiati l'uno all'altro fraternamente,
s'abbelliscono con la mutua bellezza…" - per usare le parole del
grande patriota Niccolò Tommaseo.
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